Tavoli in resina: classico e moderno

Il legno è un materiale molto versatile, infatti puoi usarlo per diversi tipi di progetti, ed è anche facile da usare combinarlo con vari elementi, a prima vista profondamente diversi e incompatibili ma in realtà si rivelano una combinazione sorprendente con una chimica unica nel suo genere. Oggi parliamo di tavoli con legno e resina.

La resina epossidica è un materiale termoindurente, un particolare polimero che viene steso allo stato liquido, ma a camera temperatura si indurisce, creando una superficie solida estremamente resistente a diversi tipi di sollecitazioni inoltre, vanta una lucidità e brillantezza visivamente gradevoli, oltre alla possibilità di personalizzarlo con un assortimento di colori. Per queste caratteristiche di durabilità e pregio estetico, la resina epossidica trova svariate applicazioni in edilizia, soprattutto come pavimentazione dall'aspetto moderno e dall'elevata resistenza.

Inoltre questo materiale ha trovato impiego anche nel campo del design, colando la resina in appositi stampi per creare elementi di arredo di vario genere completamente realizzati con questa sostanza, come tavoli e sedie dall'anima molto moderna, minimalista, urbana, o industriale a seconda sul caso.

Chi ha un grande spirito creativo e una capacità di esplorare le possibilità del campo può (e vuole) andare avanti: la resina è un materiale che parte da fluido, si può colare su diverse superfici e anche in piccoli anfratti, quindi lasciarlo indurire per integrarsi perfettamente una volta solidificato.

Per un artigiano del legno, questa idea apre due ampie possibilità.

Da un lato, la resina può essere utilizzata come finitura all'interno di una tavola di legno, con una ramificazione aggiuntiva di applicazioni: un esempio è il completamento di rientranze e fessure lungo il bordo del tavolo con micro colate di resina. Non si tratta di superare l'imperfezione del legno, anzi è proprio il contrario: con questo espediente si attira l'attenzione sull'area interessata, anche completando il vuoto, e c'è ancora il focus sull'intera parte che lo circonda, sull'unicità della tavola.

Tuttavia, in termini di finitura e complemento, la resina può essere utilizzata per creare i cosiddetti 'fiumi', quelle parti del tavolo realizzate in un materiale diverso dal legno, che hanno una forma allungata, e che tagliano a metà la superficie, creando due 'rive' proprio come in un fiume. La resina si presta bene a questo compito, grazie alla sua superficie liscia, brillante e lucida personalizzabile in colori assortiti per integrarsi meglio con la specifica varietà di legno (sebbene il bianco e nero rimanga una scelta elegante e neutra).

Puoi invece scegliere di utilizzare la resina in modo più preponderante, con più scelte a disposizione anche per questo aspetto: da un lato con uno strato di copertura su tutta la superficie del legno, dall'altro con l'ancora più audace scelta di 'incastrare' la tavola di legno in uno spesso strato di resina trasparente, come un effetto simile a quello dell'ambra.

In questo modo il legno sarà perfettamente conservato, conferendo al contempo un aspetto estremamente moderno. Contattaci.

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