La vitalità del legno massello

Quella di usare il legno massello per la realizzazione di mobili su misura è una scelta fatta non solo per il suo grande pregio a livello estetico, ma anche perché possiede una caratteristica chiave che lo distingue da altri materiali: è ‘vivo’. Tutti i trattamenti e le lavorazioni non riescono ad alterare la sua essenza naturale, la sua origine da un albero che cresceva, respirava, si nutriva e si trasformava nel tempo. Allo stesso modo, un mobile in legno massello continua ad interagire con l’ambiente, seppur in maniera più sottile e lenta; già di base, ogni tavola è influenzata dalla storia che ha vissuto la pianta da cui proviene, le condizioni in cui si è sviluppata, le stagioni e le intemperie che hanno lasciato segni, nodi e crepe perfino nella parte più interna del tronco e che appaiono così sul legno massello usato per l’arredamento, a testimonianza della sua autenticità e della sua unicità. Ogni tavola è così caratterizzata da segni ed elementi irripetibili, anche tra quelle provenienti dallo stesso albero: questa differenziazione viene ulteriormente accentuata nel tempo dall’esposizione del mobile alla luce solare, all’umidità e alla temperatura dell’ambiente, ai trattamenti di pulizia e cura, e all’uso quotidiano. mobili-su-misura-noce Prendiamo ad esempio gli effetti del sole su un mobile in legno massello: il suo colore naturale è determinato dal tipo delle sue pareti cellulari e dagli estrattivi, sostanze come tannini, terpeni, fenoli, acidi grassi e composti azotati, che oltre ad influenzare l’aspetto del legno ne determinano l’odore e particolari proprietà, come la propensione alla verniciatura o al trattamento con oli. I raggi UV interagiscono con queste sostanze e ne causano un processo di ossidazione fotochimica, alterandoli chimicamente e quindi con conseguenze anche di natura cromatica; si tratta comunque di un processo lento nella maggior parte dei casi (anche se i legni esotici sono più ricchi di tannini e quindi più rapidi in questo cambiamento) e che non è da considerare come un difetto, ma piuttosto un pregio che regala nuove sfumature ed evoluzioni del colore e che rende ancora più unico il proprio mobile in legno massello. Il legno, inoltre, ‘respira’ trattenendo ed espellendo l’umidità dell’ambiente: questo fenomeno può comportare dilatazioni nel corso del tempo, quindi elementi in legno che devono essere perfettamente a misura (come le porte) devono essere appositamente trattati per evitare problematici cambiamenti di dimensione; in altri casi, tuttavia, si può godere di un effetto naturale di regolazione dell’ambiente domestico e di ulteriori proprietà benefiche del materiale. Rovere "Vecchio" 3 - Bruno Spreafico Altri segni di invecchiamento naturale sono le fessurazioni, che possono creare nuovi segni e crepe più o meno evidenti sulle tavole, aumentando il fascino grezzo dei mobili più rustici o industrial. Quella di lavorare il legno massello è una vera e propria arte, che esalta le sue caratteristiche naturali e permette di realizzare creazioni uniche nel loro genere: creiamo progetti su misura con una grande varietà di legnami, scopri di più contattandoci.

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