Trattamenti e vernici per il legno

Il legno è un materiale vivo che continua a reagire all’ambiente circostante e allo scorrere del tempo anche dopo essere diventato un elemento di arredo, e questa sua peculiarità rappresenta un pregio, seppur con qualche svantaggio. Molte varietà di legno cambiano il proprio colore con il passare degli anni e l’esposizione alla luce solare, e questa evoluzione cromatica esercita un grande fascino per gli appassionati di arredo. Inoltre, la sua porosità consente il passaggio dell’ossigeno, che aiuta a mantenere vivi colori, venature e tessiture, e gli permette di trattenere e rilasciare l’umidità, svolgendo così una funzione di regolazione naturale delle condizioni dell’ambiente, con benefici per la sua vivibilità e salubrità. D’altra parte, proprio perché è un materiale vivo è soggetto all’attacco di parassiti, funghi e altri agenti esterni, che ne possono compromettere l’integrità e la bellezza. Fortunatamente ci sono appositi trattamenti e vernici che proteggono la superficie dei mobili in legno e ne conservano i pregi nel corso degli anni. Gli impregnanti sono vernici non coprenti che raggiungono gli strati più profondi del legno per svolgere la loro azione protettiva in modo più efficace, senza lasciare una pellicola sulla superficie. Le sostanze impiegate rendono il legno inospitale per funghi e tarli, e alterano la permeabilità del materiale per renderlo idrorepellente senza però chiudere i pori, così che possa a continuare a ‘respirare’ e conservare i pregi che ne derivano. Gli impregnanti quindi non rendono solo più durevole il mobile in legno, ma anche adatto a un ambiente esterno, proteggendolo da pioggia e vento. Gli impregnanti offrono molti vantaggi:
  • sono disponibili sia trasparenti, se si vuole mantenere il colore naturale, o colorati, per contrastare l’ingrigimento o alterare il suo aspetto;
  • le nuove applicazioni non richiedono sverniciatura, raschiatura o carteggio, ma semplicemente la pulizia della superficie;
  • sono resistenti alla sfogliazione;
  • sono compatibili con tutti i tipi di legno, con la differenza che quelli più assorbenti (come pino e abete) richiedono meno mani di verniciatura di quelli più duri (come faggio e quercia).
Altri tipi di vernice invece sono pensati proprio per agire sulla superficie del legno, modificandone l’aspetto esterno e al contempo creando uno strato protettivo contro danni e agenti esterni. Al contrario degli impregnanti, i tingenti cambiano il colore di un mobile di legno creando uno strato di vernice che copre le tonalità sottostanti e può alterare radicalmente il risultato finale: un impiego del genere deve essere pensato attentamente e finalizzato a un effetto estetico particolare, altrimenti si rischia solo di rovinare un materiale pregiato. [caption id="attachment_1796" align="alignnone" width="800"]vernici per legno massello  [/caption] Le vernici lucide invece permettono di riflettere sia la luce che le immagini, mentre quelle satinate si limitano alla sola luce: questo trattamento crea un contrasto molto visibile rispetto a un mobile non trattato per un effetto estetico ricercato. [caption id="attachment_1794" align="alignnone" width="800"]vernici per legno massello  [/caption] Per chi invece preferisce l’aspetto naturale senza però rinunciare a proteggere la superficie esistono le vernici opache, che formano una pellicola che non riflette la luce e si comporta esattamente come un legno non verniciato. Realizziamo mobili in legno massello su misura, impiegando sempre i trattamenti più adatti e i materiali migliori: scopri di più contattandoci.

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